Call veloce, Varengo (Cisl Scuola): “Numero di convocati insufficiente, politiche di reclutamento inefficaci”
Intervenuto nel corso dell’appuntamento della ‘Tecnica risponde live’ di mercoledì 10 agosto incentrato sulle assunzioni da Gps, il segretario nazionale Cisl Scuola Attilio Varengo è intervenuto relativamente alla call veloce:
“Ancora una volta, attraverso una procedura non straordinaria ma nemmeno ordinaria, il ministero cerca di andare a collocare in ruolo docenti perché evidentemente le procedure messe in campo dall’amministrazione non sono sufficienti. Oltretutto questa procedura (call veloce) è stata istituita nel 2020, è stata praticata per un solo anno con risultati assolutamente trascurabili. Per quello che riguarda il monitoraggio, la call veloce ancora una volta è ben lungi dal centrare l’obiettivo, su 8-9 regioni (alcune grandi regioni devono ancora pubblicare gli esiti), i convocati da call veloce non superano i 500“.
“Ancora una volta si dimostrano inefficaci le politiche messe in campo in tema di reclutamento e ancora una volta non riusciamo sinceramente a capire