Coding, in Italia non è ancora materia di insegnamento ma è una pratica già molto diffusa nelle scuole
In Italia il coding non è ancora una materia di insegnamento ma è già una pratica molto diffusa nelle scuole.
E’ quanto emerge da un recente rapporto che ha analizzato le modalità e la diffusione dell’insegnamento del pensiero computazionale nelle scuole dell’obbligo di diversi Paesi.
L’importanza del pensiero computazionale
Il pensiero computazionale è considerato ormai da tempo una abilità indispensabile al pari di leggere, scrivere e contare e quindi non riservata esclusivamente agli informatici, perché allena un modo di ragionare che non è dipendente dalla tecnologia ma di fatto aiuta a gestire il problem solving, capacità ormai ritenuta indispensabile nel mondo del lavoro.
Per ulteriore dettaglio, come riportato da Agenda Digitale, “il pensiero computazionale aiuta a sviluppare processi di astrazione, generalizzazione, scomposizione, valutazione e la definizione di algoritmi, espressi in linguaggi di programmazione”. In sostanza il coding è in grado di favorire lo sviluppo del pensiero