Le prove Invalsi vanno cancellate. D’Aprile (Uil): uno spreco di milioni di euro, diamo quei soldi ai docenti. Ma l’aumento sarebbe di 1,5 euro
Non c’è solo il Centro-Destra a puntare il dito contro le prove Invalsi: se la coalizione Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia “minaccia”, in caso di vincita delle prossime elezioni politiche, addirittura di cancellarle – poiché i 7 milioni di euro l’anno che servono a sostenerle vengono considerati una “spesa folle” – anche alcuni sindacati hanno preso di mira l’Istituto nazionale di valutazione.
“Eliminare gli sprechi presenti nella scuola”
A prendere una posizione netta sul tema è il neo segretario generale della Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile: in “ogni decisione politica – sostiene – si deve partire dal dare il giusto valore al lavoro delle persone magari eliminando i tanti sprechi presenti proprio nella scuola. Mi riferisco all’Istituto Invalsi bacchettato dalla Corte dei Conti che ha sottolineato l’esistenza di pesanti criticità”.
Il riferimento di D’Aprile è al rilevo mosso qualche giorno fa dalla Corte dei Conti, sul proprio