Elezioni politiche: troppe promesse per la scuola
In questi giorni di campagna elettorale se ne stanno sentendo di tutti i colori sui problemi della scuola e si stanno “sparando” mirabolanti ricette di promesse che, secondo i dati del debito pubblico nazionale, il quale supera abbondantemente i 2mila miliardi, non potranno essere mantenute.
Voglio ricordare a tutta la classe politica italiana che la scuola ha bisogno di riconquistare la sua credibilità (ormai persa per conto dell’opinione pubblica), gli insegnanti hanno bisogno di riappropriarsi della fiducia dei dirigenti scolastici e soprattutto degli studenti e dei genitori che, da tempo, non credono più nell’istruzione e considerano la scuola come un luogo dove parcheggiare i figli, non un luogo di educazione e di formazione delle future classi dirigenti. Lo vogliamo capire, una volta per tutte, che il futuro di un Paese si misura sul grado d’istruzione e che la scuola rappresenta la “cartina di tornasole” per il