Contratto scuola: dopo la firma dell’accordo per i docenti degli Enti locali sarà difficile andare molto al di là dei 100 euro di aumento
E’ stato stipulato nei giorni scorsi il pre-accordo contrattuale del personale degli enti locali.
Superati i consueti controlli (Corte dei Conti e così via) l’accordo sarà ratificato con un Contratto nazionale.
L’accordo merita di essere esaminato, seppure sommariamente, in quanto riguarda anche un certo numero di docenti dipendenti dai Comuni (si tratta prevalentemente di insegnanti di scuola dell’infanzia); le ipotesi contrattuali individuate e sottoscritte dalle parti potrebbero prefigurare anche le possibili soluzioni per il personale della scuola statale.
Per i docenti dei Comuni aumenti non superiori ai 100 euro
Partiamo per esempio dagli aspetti strettamente economici: con il nuovo contratto il personale docente dei Comuni dovrebbe avere un aumento mensile che non arriverà a un centinaio di euro.
Attualmente le retribuzioni degli insegnanti di infanzia degli enti locali e dello Stato sono all’incirca equivalenti, con la differenza che negli Enti Locali l’orario è di 36 ore ed è comprensivo