Rientro in classe e sistemi di aerazione, i dirigenti scolastici: se dovessimo seguire le Linee guida del Mi nessuna scuola riuscirebbe ad aprire i cancelli in tempo
La polemica sulle responsabilità della corretta aerazione nelle scuole non si placa. Sebbene le linee guida del 3 agosto sull’aerazione precisassero che “il dirigente scolastico richiede alle autorità competenti (Dipartimenti di prevenzione delle Asl e dell’Arpa) di effettuare le attività preliminari di monitoraggio della qualità dell’aria e di individuare le soluzioni più efficaci da adottare”; e la NOTA ministeriale del 19 agosto, denominata Riferimenti tecnici e normativi relativi all’avvio dell’anno scolastico 2022-2023, ribadisse che successivamente, sulla base degli esiti di suddetta attività, “il dirigente scolastico avrebbe richiesto all’ente proprietario dell’edificio di attivarsi, per porre in essere gli interventi necessari proposti da Asl e Arpa“, nei fatti il protocollo non sembra funzionare.
A quanto pare, i dirigenti scolastici di tutte le sigle sindacali, contattata l’Arpa (agenzia regionale per la protezione ambientale), si sono visti recapitare un secco “Non è compito nostro”. In caso di ambienti non idonei le