Ritorno a scuola tra cattedre vuote e ambienti digitali, Bianchi: ‘Stiamo lavorando affinché tutti i prof siano al loro posto’
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Ritorno a scuola in vista. Settembre è alle porte e con lui torna l’annuale problema delle cattedre vuote: quest’anno si stima che mancherà il circa il 40% dei prof (su 94mila cattedre autorizzate si stima che se ne riempiranno anche stavolta il 50/60%) e che l’anno scolastico ricomincerà con circa 150mila supplenti. Ma anche con tante novità: alla primaria arriveranno i docenti di educazione motoria, la metodologia Clil sbarcherà anche al primo ciclo e prenderanno il via i nuovi Its Academy. Inoltre nelle scuole si inizieranno a breve a vedere primi nuovi investimenti in infrastrutture e digitale grazie al PNRR. E, per quanto riguarda il problema delle cattedre vacanti, il ministro Bianchi comunque promette: “Quest’anno avremmo tutti i docenti al loro posto all’avvio delle lezioni”.
“Stiamo lavorando perché anche quest’anno, come l’anno scorso, ma mai in passato, all’inizio delle scuole tutti i