Forza Italia sull’istruzione
Silvio Berlusconi, ex premier e leader storico di Forza Italia Più libertà di scelta per le famiglie nell’offerta educativa e sanitaria.Incentivazione della competizione pubblico-privato a parità di standard.Abolizione di anomalie e storture della legge impropriamente detta “Buona scuola”.Piano di edilizia scolastica.Centralità del rapporto docente-studente nel processo formativo.Sostegno all’aggiornamento e meritocrazia.Azzeramento progressivo del precariato.Rilancio dell’Università italiana per farla tornare piattaforma primaria della formazione.
Questo il programma di Forza Italia sulla scuola, il cui punto qualificante, come anche Andrea Gavosto sottolinea, è “la libertà di scelta delle famiglie, che presuppone un maggior sostegno alle scuole paritarie”.
Tuttavia, fa sempre notare il presidente della Fondazione Agnelli in un articolo su LaVoce.info: “La proposta di Forza Italia sembra richiamare direttamente la tesi del rimborso agli istituti paritari attraverso il ‘buono scuola’: si tratta però di una posizione difficilmente accettabile da gran parte del mondo della scuola. Per spostare la discussione su