Il voto incoraggia una idea competitiva della scuola (e della società), ecco perché piace molto alla destra
Giulio Tremonti, ex ministro dell’Economia con Forza Italia
Giorgia Meloni sta dicendo che, in caso di vittoria del centro destra, si farà piazza pulita delle norme in materia di valutazione degli alunni della primaria emanate nel 2020 e si ritornerà finalmente al voto numerico voluto dalla ministra Gelmini nel 2008.
Per la verità l’impegno che sta prendendo Meloni è tutto da verificare perché non è affatto certo che anche Forza Italia sia oggi allineata su questa posizione.
Certamente, però, la proposta della leader di Fratelli d’Italia piacerà molto a Giulio Tremonti che in una intervista rilasciata nel 2008 al quotidiano La Padania aveva ben sintetizzato il suo pensiero pedagogico sull’argomento: “I numeri sono una cosa, i giudizi sono una cosa diversa. I numeri sono una cosa precisa, i giudizi sono spesso confusi. Ci sarà del resto una ragione se tutti i fenomeni significativi sono misurati con i numeri… Un