Azzolina contro Meloni: “Sogno una scuola in cui si investa. Quando era Ministra della Gioventù tagli di 8 miliardi all’istruzione”
La frase pronunciata da Giorgia Meloni ieri sera, 29 agosto, a Catania continua a far discutere. “Io sogno una Nazione nella quale tu per essere un buon docente non devi avere la tessera della Cgil, per fare bene il magistrato non devi essere per forza iscritto all’Anm. Sogno una nazione in cui le persone che hanno dovuto abbassare la testa per tanti anni facendo finta che la pensavano in maniera diversa se no sarebbero stati tutti cacciati, possano dire come la pensano e non perdere il posto di lavoro. Io voglio un’Italia normale”, queste le parole della leader di Fratelli d’Italia, attaccate da più parti.
Dopo l’attacco di Carlo Calenda, leader di Azione, e dello stesso sindacato Flc-Cgil, che ha condannato la frase infelice della leader di FdI definendola come “un insulto alla scuola italiana” è arrivato l’affondo dell’ex Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che si è