Inclusione scolastica degli alunni con background migratorio: le sessanta buone pratiche del progetto Horizon IMMERSE
Il Progetto Horizon IMMERSE nasce nel 2020 e da subito ha l’obiettivo di mappare e migliorare l’inclusione socio-educativa di bambine e bambini migranti e rifugiati nelle scuole di tutta Europa. I partner hanno ora pubblicato un rapporto che raccoglie e analizza 60 iniziative socio-educative di successo in diversi paesi europei, creando così un vero e proprio database di buone pratiche, accessibili da chiunque, che stimoli idee e progetti per una scuola più inclusiva e un modello condiviso di integrazione.
In Italia in particolare la presenza di bambine e bambine che provengono da percorsi migratori è significativa: nell’anno scolastico appena concluso, secondo i dati del MI, sono 865.388 gli alunni con cittadinanza non italiana presenti in più dell’80% delle scuole del Paese. A livello nazionale, secondo quanto afferma Save the Children Italia, tra i partner e i promotori di Horizon, circa il 7% delle scuole ha una percentuale