Pnrr, quali attività possono essere finanziate con i fondi contro la dispersione scolastica?
I fondi del Pnrr? Sono una questione di scelte didattiche. Bisognerà spendere bene i soldi, in maniera corretta, rispondendo a tutte le normative riferite alla gestione dei fondi comunitari; ma bisognerebbe anche avere la garanzia che la dispersione scolastica venga vinta per due anni e che poi, anche a seguire, quelle azioni e quelle scelte, messe a sistema grazie ai fondi del Pnrr, possano produrre anche nel futuro effetti benefici sui tassi di dispersione e sul divario territoriale. Insomma un investimento ben fatto è quello in cui il denaro non è solo contabilmente speso bene, ma speso bene anche sul fronte delle pratiche didattiche e del sistema costruito attorno alle procedure di contrasto alla dispersione. Un sistema – lo ricordiamo – che dovrà reggersi anche sulle gambe degli enti locali, dell’associazionismo, del terzo settore, per merito di quei patti di comunità che sono parte integrante della strategia.