Studente morto durante il Pcto, perché stava solo sui macchinari? Fassina (LeU): basta stage studenti di 16-18 anni non formati allo sbaraglio in azienda
Stefano Fassina (LeU)
Il giorno dopo la morte dello studente mentre svolgeva il Pcto in un’azienda del Veneziano giungono miriadi di messaggi di cordoglio e richieste di maggiore sicurezza: politici, sindacalisti, addetti ai lavori, responsabili di associazioni e altri ancora, incentrano i loro interventi sull’assurdità di un morte del genere. Il primo a sostenere la sua inaccettabilità era stato, a caldo, anche il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Una striscia di incidenti
Il problema è che ci troviamo davanti ad una striscia di incidenti gravissimi, accaduti in pochi mesi, tutti durante degli stage studenteschi. A gennaio la sorte ha giocato contro il 18enne Lorenzo Parelli, travolto da una putrella all’interno di un’azienda meccanica della provincia di Udine che produce bilance stradali.
Venti giorni dopo, un altro ragazzo, Giuseppe Lenoci, di soli 16 anni, ha perso la vita nelle Marche: il giovane, di Monte Urano, nel Fermano, stava svolgendo un