Valutazione alunni, giudizio al posto del voto numerico anche nella scuola secondaria: favorevole o contrario? SONDAGGIO
Alla luce di una sperimentazione di una scuola secondaria di Roma, dove i docenti nelle proprie classi stanno mettendo in pratica modalità di valutazione in cui non si prevede di usare il voto numerico, ma il giudizio descrittivo, La Tecnica della Scuola interroga sull’argomento i propri lettori.
La domanda è: giudizio descrittivo al posto del voto numerico anche alla scuola secondaria: favorevole o contrario?
Precisiamo che nella scuola primaria il voto numerico è già stato abolito più di un anno fa, ma nella secondaria (e soprattutto in quella di secondo grado) lo si può fare? A chiarirlo il pedagogista Cristiano Corsini (Roma Tre): “Certo che è possibile e senza violare alcuna norma, al posto dei numeri si possono benissimo usare quei riscontri descrittivi che, al contrario del voto, possono incidere positivamente sullo sviluppo degli apprendimenti”. E suggerisce la buona pratica di adoperare il giudizio descrittivo nel