Rientro a scuola e Covid: in Veneto boom di contagi, ricompaiono le mascherine. Cisl Scuola: “Troppa fretta, era prevedibile”
Torna a incombere sulla scuola lo spettro del Covid-19. D’altronde, come molti dicono da tempo, era prevedibile, anche in base a ciò che è avvenuto negli scorsi due anni. In Veneto, purtroppo, la situazione sembra stare peggiorando a pochissimi giorni dal rientro a scuola, come riporta il Corriere della Sera.
In questa zona d’Italia i contagi si sono rialzati improvvisamente: solo nelle ultime 24 ore ci sono stati tre decessi e 3.590 nuovi casi, molti di più secondo gli esperti vista la possibilità di fare tamponi fai da te che possibilmente, poi, non vengono registrati e quindi conteggiati ufficialmente.
Molti docenti veneti, come riporta il quotidiano, sono stati subito costretti a indossare nuovamente la mascherina, che quest’anno non è più obbligatoria da disposizioni ministeriali, tranne che in caso di insorgenza di sintomi sospetti riconducibili al Covid in classe, come riportato dal vademecum diffuso alle scuole dal Ministero