Rapporto Ocse. I dirigenti scolastici italiani percepiscono stipendi da capogiro anche rispetto ai loro omologhi europei
La documentazione emessa dall’Organismo a livello comunitario parla chiaro: i “presidi” – ora Dirigenti Scolastici italiani percepiscono stipendi elevatissimi, quasi da capogiro, rispetto agli omologhi europei, i quali si assestano su cifre assai più limitate. A rivelarlo sono i dati annuali emessi dall’OCSE, relativi a scuola, formazione, didattica, riforme, tecnologie e retribuzioni.
I nostri DS, oltre a percepire uno stipendio elevato, risultano di altra fascia retributiva rispetto ai docenti, la quale retribuzione si attesta a circa il 50% di quanto ottenuto dai docenti. La sezione del rapporto emesso lunedì scorso, nota come Education at a glance 2022 scatta un’istantanea del nostro sistema scolastico rapportandolo a quello presente presso gli altri paesi occidentali ed industrializzati, una trentina circa in tutto.
Il confronto delle retribuzioni, una questione di metodo
Il dossier suddetto non manca di sorprese circa pagamenti, garanzie, welfare offerto a docenti e personale scolastico. Secondo i dati attualmente disponibili nel Belpaese