Giannelli (ANP): “Deve essere il preside a valutare i docenti. In segreteria anche collaboratori scolastici, una stortura”
Di redazione
“Al mondo della scuola servono ben poco queste operazioni di scarsa onestà intellettuale. Si dia piuttosto visibilità e valore al lavoro immenso che quotidianamente tutti i suoi operatori svolgono a beneficio della collettività. Discutiamo, piuttosto, di quello che occorre fare per portare la scuola al centro dell’agenda politica nella consapevolezza del suo essere snodo strategico per lo sviluppo futuro del Paese”.
Lo ha detto il presidente ANP Antonello Giannelli, nel corso del suo intervento a TgCom 24.
Per quanto riguarda il docente esperto, poi trasformato in docente stabilmente incentivato, il preside dice: “Dovrebbero essercene numerosi in ogni scuola, quattro o cinque, e devono poter collaborare con gli altri docenti e svolgere la funzione di middle management tra la direzione e il resto del personale come avviene in qualunque organizzazione lavorativa”.
Giannelli prosegue: “siamo