L’impostazione dei licei linguistici andrebbe rivista
Mi rivolgo al Sig. Ministro dell’Istruzione, al Consiglio superiore della pubblica istruzione e ai Signori Provveditori degli uffici scolastici.
Ho effettuato studi scientifici fino al livello post laurea e ho due figli, uno diplomato al liceo scientifico delle scienze applicate e l’altro che sta frequentando il liceo linguistico. Li ho seguiti negli studi e talvolta anche dei loro compagni di scuola: ho accumulato esperienza sui programmi scolastici e sull’approccio che hanno i diversi studenti, seppure non sia una docente. Conosco l’importanza delle materie scientifiche, ma so anche che non tutti hanno la “mente matematica” e mi chiedo perché, chi decide tra di voi, non abbia considerato questa evidenza quando ha elaborato l’impostazione dei licei linguistici. Qui la quasi totalità degli studenti è obbligata a studiare materie per cui non ha attitudine – matematica, fisica e chimica – fatica senza profitto e i voti negativi appiattiscono i risultati