Recalcati: “Se sto in aula e vorrei essere altrove non sono un buon insegnante. I buoni maestri sono coloro che si offrono ai loro allievi nella loro fragilità”
Di redazione
“Chi sono i buoni maestri? Sono coloro che si offrono ai loro allievi nella loro fragilità, che sanno accendere il desiderio di sapere negli allievi che hanno davanti”.
Lo ha detto lo psicanalista Massimo Recalcati, nel corso di una lectio magistralis per l’inaugurazione dell’anno accademico 2022/2023 del Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell’ateneo di Pavia.
E ancora: “Se io sto in aula e vorrei essere altrove non sono un buon insegnante. Nell’ora in cui insegno sono tutto nell’ora. Ma anche nell’essere considerati idioti ci può essere un piccolo scarto che permette, accadde a Flaubert, di torcere il ritardo, la mancanza in genio, in qualcosa che crea, in una nuova luce”.
Recalcati spiega: “Sono stato bocciato in seconda elementare. Ero considerato un po’ lento e mi hanno mandato alle scuole differenziate. Nato prematuro, evidentemente avevo