Collaboratore “costretto” a lavarle il vetro dell’auto, la ds smentisce: “chi ha strumentalizzato risponderà nelle sedi competenti”
Una vicenda che è balzata agli onori della cronaca e che ha fatto mobilitare anche gli studenti. La presunta richiesta da parte della preside del liceo Arnaldo di Brescia di far lavare il vetro della propria automobile a uno storico collaboratore scolastico del liceo ha smosso gli studenti che hanno indetto un’assemblea improvvisata nel cortile della scuola. Oggetto della discussione, i metodi autoritari della nuova dirigente scolastica Tecla Fogliata. Non solo l’assemblea, ma anche urla e scritte sui vestiti in favore di Gerardo, per tutti Jerry (nel frattempo assente per tre giorni per motivi personali).
Un episodio che però è stato negato dalla dirigente dapprima partecipando all’assemblea, poi attraverso un comunicato stampa con toni decisamente più duri. “La dirigente scolastica Tecla Fogliata ha intenzione di perseguire in tutte le competenti sedi, giudiziarie e amministrative, chiunque abbia contribuito alla diffusione di una ricostruzione dell’episodio, avvenuto il 13 ottobre,