Continuità didattica dei prof con i vincoli, ma poi i ds li cambiano di classe
La continuità didattica dei docenti è ritenuta così importante che il nostro Governo ha pensato a un norma con decreto legge per vincolare in una data scuola alcuni insegnanti. Eppure questa continuità didattica viene molto spesso disapplicata dai dirigenti scolastici nell’assegnazione dei docenti alle classi.
La norma sui vincoli dei docenti
Ai sensi dell’art. 58, comma 2, lettera f), secondo periodo, decreto-legge n. 73 del 25.5.2021, convertito con legge n. 106 del 23.7.2021, al fine di tutelare l’interesse degli studenti alla continuità didattica, i docenti possono presentare istanza volontaria di mobilità non prima di tre anni dalla precedente, qualora in tale occasione abbiano ottenuto la titolarità in una qualunque sede della provincia chiesta, qualora diversa da quella di precedente titolarità. Le disposizioni di cui al precedente periodo si applicano a decorrere dalle operazioni di mobilità relative all’anno scolastico 2022/2023.
Tale vincolo triennale non si applica ai docenti beneficiari