Verso la mobilitazione nazionale delle realtà del sociale: “Ora decidiamo noi”
“A partire dagli Stati Generali della scuola a febbraio scorso – esordisce Bianca Chiesa, coordinatrice dell’Unione degli Studenti – abbiamo portato avanti la costruzione di una proposta condivisa con le realtà del sociale sul nuovo modello di scuola necessario al cambiamento della società tutta. La piattaforma verso la piazza del 18 novembre vede le nostre rivendicazioni organizzate su 5 pilastri: rivendichiamo una legge nazionale sul diritto allo studio, l’abolizione dei PCTO a favore dell’istruzione integrata, maggiore rappresentanza e partecipazione, scuole sicure e che tutelino la nostra salute fisica e mentale e un nuovo statuto dei diritti di studentesse e studenti”.
“Come universitari non possiamo accettare ancora di essere il fanalino di coda, di subire precarizzazione e marginalizzazione – afferma Andrea Ciuffarella dell’esecutivo nazionale di Link coordinamento universitario – le università non sono aziende, vogliamo una didattica attenta e inclusiva, con spazi adatti, non possiamo