La redenzione del mercante di morte Alfred Nobel: l’errore che diede vita al Premio Nobel
È un mattina di aprile del 1888. In un’ampia ed elegante casa parigina, un uomo si sveglia e come tutte le mattine, mentre fa colazione, legge il giornale. Rimane però sbalordito nel leggere un articolo che pare assurdo. Sul giornale infatti è stato pubblicato il necrologio di quell’uomo. Un errore grossolano e grottesco che cambierà la storia e l’immagine della scienza moderna.
Quell’uomo è Alfred Nobel, il grande chimico svedese padre della dinamite e proprietario di 355 brevetti che gli avevano assicurato un’enorme ricchezza. Alfred era tuttavia un uomo riservato, dedito al lavoro, amante della letteratura, non sposato e senza figli. Poco incline alla mondanità, costruiva un laboratorio in tutte le sue case, dove si rinchiudeva per giornate intere.
Ma come era possibile che un giornale francese avesse pubblicato il suo necrologio mentre Alfred era invece vivo (per quanto non avesse mai goduto di buona salute)? Il chimico svedese …..