Istruzioni ed indicazioni operative conferimento supplenze personale docente ed educativo. Procedura per controllo titoli e punteggi candidati in GPS
Con riferimento al conferimento delle supplenze al personale docente si comunica quanto segue.
• Come stabilito nella nota MI prot. 28597 del 29/07/2022, che fornisce istruzioni ed indicazioni in
materia di attribuzione di supplenze al personale scolastico per l’a. s. 2022/2023, ai destinatari di
incarichi a tempo determinato finalizzati al reclutamento a tempo indeterminato ai sensi dell’art. 5
ter del D.L. 228/2021 (docenti specializzati sul sostegno iscritti nella prima fascia delle GPS) non
possono essere conferite supplenze di cui all’art. 2, comma 4, lettere a) (supplenze annuali) e b)
(supplenze temporanee fino al termine dell’attività didattica) dell’OM 112/2022.
• In base all’art 7, comma 4 lettera e) dell’OM 112/2022 il personale docente inserito con riserva
nelle GPS, (ad eccezione di quelli inseriti in base ad un’ordinanza cautelare, con riserva di tipo
“P”) non può essere individuato per un contratto a tempo determinato in quella posizione sia per
quella classe di concorso/graduatoria, sia per le graduatorie incrociate per il sostegno;
• In base all’art.14, comma 1 lettera a) dell’OM 112/2022 la rinuncia o la mancata assunzione di
servizio, entro il termine assegnato dall’Istituzione scolastica che, di norma, dovrebbe essere entro
le 24 ore dalla formale accettazione anche telematica del destinatario della supplenza, come
previsto dall’art. 13 comma 3 dell’O.M. 112/2022, comporta la perdita della possibilità di
conseguire supplenze per tutte le classi di concorso/ graduatorie in cui l’aspirante è inserito per
l’anno scolastico in corso. In caso di abbandono del servizio il docente, ai sensi dell’art. 14 comma
1 lettera b) non può più essere individuato per contratti di lavoro a tempo determinato per tutte le
classi di concorso/graduatorie in cui è inserito per l’intero periodo di vigenza delle graduatorie. In
base all’art. 14 comma 3 dell’O.M. 112/2022 quanto sopra indicato non si applica nel caso in cui
un docente, già in servizio su una supplenza breve e temporanea, sia individuato per un contratto
annuale o fino al termine delle attività didattiche
Registrazione sanzioni
Si trasmette in allegato la nota MI prot. 2911 del 29/08/2022 con la quale si evidenzia che è competenza delle
istituzioni scolastiche comunicare a SIDI le sanzioni derivanti da rinuncia/ mancata presa di servizio e
abbandono delle supplenze, assegnate non solo dalla scuola convocante ma anche quelle derivanti
dall’individuazione effettuata dall’UAT scorrendo le GPS provinciali.
Il percorso sarà: Reclutamento Personale Scuola -> Convocazione da graduatorie d’istituto del personale
docente -> sanzioni -> sanzioni da G.P. (graduatorie provinciali) -> codice fiscale oppure nominativo del
docente -> una volta individuato il docente cliccare sui tre puntini sotto “azioni” e cliccare aggiungi sanzione
poi caricare:
• la fascia (I o II) delle GPS da cui il docente è stato individuato; • l’insegnamento ovvero la classe di concorso o la graduatoria per la quale è stato individuato;
• l’evento ovvero rinuncia o mancata presa di servizio su convocazione provinciale;
• il tipo supplenza ovvero da indicare se la supplenza era annuale o fino al termine delle attività didattiche.
Terminata questa operazione cliccare su avanti.
DOCENTI individuati ex art. 59 comma 9 bis D.L. 73/2021 a.s. 2022/2023
In considerazione della particolare tipologia di contratto sottoscritta, si chiede alle SS.LL. di attribuire la
priorità assoluta alla verifica e controllo della domanda dei docenti individuati per un contratto ex art 59
comma 4 D.L. 73/2021 la cui relativa procedura si deve chiudere entro e non oltre il 31/12/2022 e comunicare
successivamente l’esito all’indirizzo: [email protected]
Validazione dei titoli
Si ribadisce l’obbligo da parte di tutte le Istituzioni scolastiche di procedere alla verifica definitiva dei titoli e
dei punteggi dei candidati iscritti nelle GPS, così come previsto nell’art. 8 comma 7 dell’OM 112/2022.
L’Istituzione scolastica procede al controllo dei titoli necessari per insegnare nella classe di concorso (docenti
di secondaria di I e II grado) o per essere inseriti in graduatoria (docenti scuola primaria e infanzia) dichiarati
dal candidato nella domanda di inserimento in GPS nonché nel modello di autodichiarazione compilato al
momento della presa di servizio. Si ricorda che tale procedura è di fondamentale importanza perché la
convalida a seguito del controllo rende i titoli definitivamente validati e utili ai titolari per la presentazione di
ulteriori istanze e per la costruzione dell’anagrafe nazionale del personale docente di cui all’articolo 2, comma
4-ter, del DL 22/2020.
Pertanto si invitano le SS.LL., ove non avessero già provveduto, a dare specifiche e chiare disposizioni
nell’atto di indirizzo al direttore sga per l’a.s. 2022/23 affinché nel piano delle attività del personale ata profilo
assistente amministrativo sia previsto questo specifico compito da assolvere.
Ai sensi del comma 7 citato, l’istituzione scolastica, ove l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro nel
periodo di vigenza delle graduatorie effettua, tempestivamente, i controlli delle dichiarazioni presentate. Nel
caso di esito positivo del controllo, l’istituzione scolastica procede alla validazione a Sidi di quanto dichiarato
dall’aspirante e a darne comunicazione all’interessato. Il percorso da seguire per caricare a SIDI il decreto di
convalida sarà:
Reclutamento Personale Scuola → Graduatorie Provinciali di Supplenza → Verifica e Convalida
domanda → indicare il codice fiscale del candidato → avviare la ricerca
Comparirà così lo status del candidato con tutte le classi di concorso per le quali è inserito nelle GPS; nella
riga corrispondente alla classe di concorso interessata, bisognerà cliccare sull’icona del “foglio con matita” in
corrispondenza alla colonna denominata “azioni”.
Successivamente apparirà sulla destra un’area verde con la scritta “salva e verifica”.
Cliccandoci sopra, si aprirà un pop- up con la scritta “note” in cui si riporterà gli estremi del decreto e si
procederà poi a cliccare su “scegli file” e caricare così il decreto firmato digitalmente dal dirigente scolastico.
Candidato non in possesso del titolo di studio – esclusione
Se dovesse risultare che un candidato, per la classe di concorso in cui presta servizio, non è in possesso del
titolo di studio previsto nella tabella A allegata dal D.P.R. 19 del 14.02.2016, si rende necessario notificare
all’interessato l’inizio dell’avvio del procedimento sulla procedura di esclusione dalla graduatoria, dando così la possibilità allo stesso di produrre eventuale ed ulteriore documentazione utile nel termine di 10 giorni (farà
fede la data della notifica).
Se l’istruttoria dovesse concludersi con esito negativo, tale da dover procedere ad un’esclusione dalle GPS
dalla classe di concorso, il Dirigente scolastico della scuola presso cui il candidato presta servizio redigerà
una “proposta di depennamento dalla GPS” da inviare all’UAT ([email protected]).
Il Dirigente scolastico dovrà attendere il decreto dell’Ufficio scolastico territoriale e poi procederà a caricare
il decreto di depennamento su SIDI, e notificare il decreto al diretto interessato.
La risoluzione del contratto verrà effettuata dal Dirigente Scolastico della scuola presso cui il candidato ha
preso servizio dopo l’emanazione del decreto di esclusione da parte dell’UAT di Treviso e comunicata alle
altre scuole in cui il candidato è presente nelle corrispondenti graduatorie d’Istituto, affinché si proceda in
ciascuna di esse ad una rettifica manuale della specifica graduatoria interna.
Rettifica del punteggio inizialmente attribuito al candidato
Se dovesse risultare, all’esito del controllo, che il punteggio doveva essere inferiore a quello attribuito, il
Dirigente scolastico procederà a notificare all’interessato l’inizio dell’avvio del procedimento sulla procedura
di rettifica del punteggio, dando così la possibilità allo stesso di produrre eventuale ed ulteriore
documentazione utile nel termine di 10 giorni (farà fede la data della notifica)
Se l’istruttoria dovesse concludersi con esito negativo, tale da dover procedere ad una rettifica del punteggio
per la specifica classe di concorso, il Dirigente scolastico della scuola presso cui il candidato presta servizio
redigerà una “proposta di rettifica” per la specifica classe di concorso da inviare all’UAT
([email protected]). Anche in questo caso si attenderà l’emissione del decreto da parte dell’UAT, poi la
scuola procederà al suo caricamento a SIDI (apportando le relative modifiche), la notifica all’interessato e ne
dà comunicazione alle altre Istituzioni scolastiche in cui l’aspirante è presente nelle corrispondenti graduatorie
d’istituto.
DOCENTI in prima fascia GPS 2022 classi di concorso B
In considerazione del fatto che questo Ufficio rileva notevole difficoltà ad essere informato sull’evoluzione
del procedimento giudiziario che riguarda i docenti tecnico pratici che risultano essere inseriti in prima fascia
delle graduatorie a seguito di pronuncia giurisdizionale a loro favorevole, si evidenzia l’urgente necessità di
essere aggiornati a tal proposito e pertanto si consiglia nel momento del controllo e verifica titoli di consultare
il sito: www.giustizia-amministrativa.it → TAR Lazio Roma (autorità giudiziaria, di norma, adita per questi
procedimenti)-→ ricerche – tutti i provvedimenti e lì indicare gli estremi del provvedimento che riguarda il
docente in questione. Dalla ricerca emergerà lo stato attuale della causa. Si comunica che l’ufficio
reclutamento di questo UAT può essere contattato ([email protected]) per fornire
supporto a tal proposito alle istituzioni scolastiche.
Servizi prestati nella scuola primaria/infanzia e valevoli per le classi di concorso
Si chiede inoltre di prestare particolare attenzione alle tipologie di servizi come docenza prestata presso
Istituzioni statali nella scuola primaria e/o nella scuole dell’infanzia perché questi servizi sono stati valutati
dal sistema, in automatico, (con l’attribuzione di punti 6) come aspefici ma in realtà, ad eccezione delle materie
indicate nella FAQ 32 (ovvero lingue straniere, tecnologie informatiche, educazione musicale e educazione
motoria), risultano essere stati prestati senza il previsto titolo di studio e pertanto validi solo ed esclusivamente
ai fini economici e non ai fini giuridici.
Scarica la nota completa: Nota usr Veneto ambito territoriale di Treviso 121022
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