Perché si parla sempre più spesso di apprendimento continuo
Cosa s’intende per apprendimento continuo e cosa lo rende così indispensabile per le persone e le organizzazioni?
Si parla sempre più spesso di apprendimento continuo perché le trasformazioni in atto nella nostra società non permettono più una carriera lineare e “statica”, in cui il collaboratore, o il manager, esegue sempre le stesse azioni per un certo numero di anni nella stessa azienda.
Al contrario, tutto cambia molto velocemente e c’è una necessità continua di upskilling e reskilling delle competenze. L’apprendimento continuo serve proprio a rimodulare o aggiornare le proprie competenze e le proprie conoscenze per raggiungere l’obiettivo di essere una risorsa sempre più utile e produttiva all’azienda.
A molte persone spaventa l’idea di doversi formare in modo continuativo. Possiamo però superare questa difficoltà con la giusta mentalità, in particolare quella che viene chiamata “growth mindset”.
Carol S. Dweck, docente della Stanford University ha condotto ricerche specifiche sul “growth mindset”. Ha mostrato che molte persone presumono che le loro capacità intellettuali e i loro talenti siano “fissi” e che non c’è nulla che possano fare per cambiare quelle qualità. Questo presupposto fuorviante porta alla stagnazione accademica e professionale. Invece, coloro che credono che l’intelligenza non sia fissata alla nascita e che possano potenziare le proprie capacità si rivelano in grado di farlo. Cercano attivamente opportunità di apprendimento, hanno più successo a scuola e ottengono grandi risultati nella loro carriera.
Ricordiamo la celebre massima di Henry Ford: “Chiunque smetta di imparare è vecchio, a 20 o 80 anni. La cosa più bella nella vita è mantenere la mente giovane”.
Il ruolo della formazione continua
Il tema dell’apprendimento continuo coincide logicamente con il tema della formazione continua e con questo termine si intendono tutte quelle risorse messe a disposizione in cloud, ad esempio in una piattaforma e-learning, per i professionisti e i collaboratori. Grazie a contenuti sincroni, ma ancora più spesso asincroni. Queste risorse fanno sì che la loro formazione possa essere aggiornata in modo continuo.
Il ruolo della formazione continua è dunque quello di facilitare un processo di apprendimento che non si ferma ai titoli di studio conseguiti, ai Master post laurea, ma continua per tutta la vita. La formazione continua è qualcosa di strettamente legato all’essere umano e alla capacità di apprendere dal contesto e dalle proprie esperienze. Si tratta di una caratteristica innata della persona che l’azienda contemporanea deve facilitare e incentivare, con applicazioni più estese del “corso di aggiornamento” eseguito sporadicamente.
Perché l’apprendimento continuo è così popolare?
L’apprendimento continuo è un tema sempre più rilevante e diffuso perché interpreta le necessità di chi opera in un’organizzazione oggi e lo fa in modo molto attuale. Vediamo alcune possibili motivazioni per seguire un programma di apprendimento continuo:
- incremento del bagaglio personale di conoscenze e capacità;
- acquisizione di nuovi metodi e procedure che possano renderci più performanti;
- apprendimento e familiarizzazione con l’impiego di nuove tecnologie create per facilitare il nostro lavoro automatizzandone determinate fasi;
- opportunità di ambire a uno stipendio più elevato;
- possibilità di migliorare la propria posizione all’interno della gerarchia aziendale;
- risultare più appetibili sul mercato del lavoro;
- possibilità di fare rete entrando in contatto con altri professionisti del nostro settore.
D’altra parte, anche l’organizzazione trae vantaggio dall’erogare progetti di formazione continua. In questo caso gli obiettivi sono legati alla crescita del singolo, ma anche della comunità. Ad esempio il miglioramento delle competenze dei collaboratori, l’aumento della competitività e della produttività, la riduzione del turn over, l’aumento della qualità dei servizi e prodotti offerti, grazie a personale aggiornato e qualificato.
Apprendimento continuo ed e-learning
Gli obiettivi di un progetto di apprendimento continuo impongono l’utilizzo di un ambiente adatto al suo sviluppo. Con la corretta piattaforma e-learning è possibile realizzare eventi formativi in diretta, come webinar o classe virtuale e formazione asincrona, lezioni pre-registrate da vedere “on demand”.
È possibile inoltre realizzare contenuti di mobile learning per “seguire” i partecipanti sui diversi device e di microlearning per selezionare pillole formative da distribuire in momenti appropriati.
Un efficace stimolo all’apprendimento continuo è fornito dall’apprendimento tra pari (peer learning). In questo caso il ruolo dei colleghi e dei compagni di lavoro è di grande importanza per contribuire al successo della formazione. In piattaforma e-learning è possibile avviare comunità di pratica che aiutino i singoli e il gruppo ad approfondire un dato tema. In un progetto di formazione continua una o più comunità di pratica possono essere decisive per coinvolgere le persone e rendere sempre “vivo” lo spirito dell’iniziativa. In una comunità di pratica si sperimenta, ci si confronta, si trovano nuove soluzioni. Tutto è questo è perfettamente in linea con i due principali obiettivi della formazione continua: colmare le lacune dell’utente e coinvolgerlo in nuove esperienze formative.
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