Merito, Gavosto: “Garantire che solo i candidati preparati e abituati a insegnare in classi di ogni genere diventino docenti”
Si discute ancora di merito a scuola. Il concetto di merito è stato “scomodato” dalla decisione di denominare il dicastero di Viale Trastevere “Ministero dell’Istruzione e del Merito“, con a capo Giuseppe Valditara. A dire la propria sulla questione sono stati in molti, da Dacia Maraini, a Paolo Crepet passando per Massimo Gramellini.
Ad alimentare il dibattito che si è acceso e che continua a tenere banco è stato, con un articolo a firma sua pubblicato su La Repubblica, Andrea Gavosto, presidente della Fondazione Agnelli. Quest’ultimo pensa che è pressoché inutile prendere l’una o l’altra posizione a riguardo.
Un dibattito fumoso
“L’enfatica aggiunta del Merito nella denominazione del ministero dell’Istruzione ha dato vita a un dibattito fumoso, dove per alcuni eguaglianza e merito sono antitetici, mentre per altri — fra cui il nuovo ministro — scarsa severità e poca valorizzazione del merito sono diventate inopinatamente cause delle …..