Alunni non ammessi per troppe assenze, 80mila l’anno: record. Rossi Doria: famiglie fragili, sì ai prof con didattica vincente e aiuti alle aree povere
Il Covid non è bastato a 80mila alunni e studenti per giustificare le troppe assenze ed evitare la mancata ammissione all’anno successivo o agli esami di fine ciclo: nell’ultimo anno scolastico sono davvero tanti gli allievi a non avere maturato una frequenza a scuola sufficiente (almeno i tre quarti delle ore di lezione) per poter essere scrutinati. È stata quindi applicata, senza “sconti”, la normativa introdotta col D.P.R. 22/6/2009, n. 122, all’art. 14, che introduce anche nella scuola secondaria di secondo grado un tetto massimo delle assenze (il 25% rispetto alle lezioni), ai fini della partecipazione allo scrutinio finale, con le eventuali possibili deroghe limitate ai casi di assenze documentate e continuative.
Si tratta di un numero altissimo di minori “fermati” a livello didattico, con una parte di loro destinata ad allargare il numero di coloro che abbandonano precocemente i banchi e quasi sempre diventano Neet: se si …..