Docente morta per amianto cinque anni fa, lo Stato dovrà risarcire i figli con 930mila euro: sentenza confermata in appello
Di amianto nascosto o dimenticato negli edifici di lavoro si continua a morire. Anche a scuola. E quando accade, il datore di lavoro deve risarcire i familiari. Lo ha confermato la Corte d’Appello di Bologna, che ha respinto il ricorso del ministero dell’Istruzione contro la sentenza di fine 2021 che lo condannava al pagamento di 930mila euro di risarcimento a favore dei figli della professoressa O. M. D’E., morta il 21 febbraio 2017 a causa di un mesotelioma per l’esposizione all’amianto.
La docente aveva insegnato all’istituto scolastico ‘Farini’ di Bologna tra il 1981 e il 1990. Decisiva, per la posizione dei giudici, è stata la posizione dell’Osservatorio nazionale amianto, che ha dimostrato la presenza della fibra killer dove, a respirarla, “non c’era solo la docente, ma i suoi colleghi, e anche tantissimi ragazzi”.
Preso atto della nocività accertata dell’esposizione all’amianto anche a scuola, la docente aveva ottenuto …..