Studente bocciato, i genitori fanno ricorso: “L’istituto non ha organizzato corsi di recupero”, ma il Tar dà ragione alla scuola
Di recente fioccano i ricorsi da parte dei genitori di studenti bocciati, che si rivolgono ai tribunali amministrativi per sperare di ribaltare il provvedimento preso dalla scuola. Sono molti i casi in cui i Tar accolgono questi ricorsi, garantendo così agli studenti la promozione. Stavolta, però, ciò non è successo, anzi: il tribunale ha dato ragione alla scuola.
L’ultima vicenda del genere è stata riportata da Il Resto del Carlino. In questo caso specifico è stata la famiglia di uno studente non promosso dell’Alberghiero di Cingoli, comune delle Marche, a fare ricorso contro il provvedimento emesso lo scorso 31 agosto.
Insufficienze sopraggiunte nella seconda parte dell’anno
Il ragazzo aveva avuto 5 in due materie, e agli esami di riparazione di settembre è risultato ancora insufficiente. In una delle due la valutazione è rimasta la stessa, nell’altra si è addirittura abbassata a 3. Da qui la decisione di