Testo unico della scuola: aggiornarlo è un’impresa quasi titanica, ma Valditara ci crede
Nel corso della sua audizione odierna davanti alle Commissioni cultura di Camera e Senato il ministro Valditara ha annunciato l’intenzione di mettere mano al Testo Unico dell’istruzione in modo da offrire al mondo della scuola uno strumento agile, completo e facilmente consultabile delle norme che regolano il nostro sistema scolastico.
L’intento è certamente nobile ma c’è da nutrire più di un dubbio sulla possibilità che il Ministro riesca nel suo programma.
Intanto va precisato che i testi unici non sono leggi nuove ma piuttosto sono raccolte sistematiche delle norme relative ad una determinata materia.
Sulla utilità di riscrivere il testo unico non ci sono dubbi: quello attuale risale al 1994, ma, dopo quella data decine, anzi centinaia di leggi hanno modificato, anche in modo significato, il vecchio impianto.
Basti pensare alle norme sulla autonomia scolastica e alle diverse riforme degli ordinamenti che si sono susseguite dal 2003 (anno della