Basta telecamere nascoste per controllare i docenti violenti, l’esperto di burnout Lodolo D’Oria: se ne occupino i presidi, appello a Valditara e Nordio
Telecamera per la videosorveglianza
Le audio-video intercettazioni nelle indagini penali sono “uno strumento micidiale di delegittimazione personale” tanto che “la loro diffusione selezionata e pilotata rappresenta anche un pericolo per la riservatezza e l’onore delle persone”: sembrano preludere a novità legislative importanti le parole pronunciate lo scorso 6 dicembre dal nuovo guardasigilli Carlo Nordio. Le possibili modiche normative coinvolgerebbero anche il mondo della scuola, dove purtroppo negli ultimi anni, soprattutto nella scuola dell’infanzia e primaria, è aumentato in modo esponenziale il ricorso alle audio-video intercettazioni.
Il ministro Nordio: il mezzo diventa prova
“Proporremo una profonda revisione”, ha sottolineato il ministro di Grazia e Giustizia, anticipando che questo Governo produrrà “una vigilanza rigorosa su ogni diffusione delle intercettazioni che sia arbitraria e impropria”.
Nordio ha tenuto a dire che le audio-video intercettazioni “hanno un costo elevatissimo, sono decise sulla base di sospetti e non concludono nulla. Non si è