Modello Dada, un’aula diversa per ogni materia: l’esperimento di successo di una scuola media che si ispira agli istituti Usa
Il modello Dada non è una novità, anzi, se ne sente parlare da tempo. L’acronimo, che sta per Didattiche per Ambienti di Apprendimento, è un modello innovativo di didattica che ha già trovato applicazione, un paio di anni fa, in alcune scuole italiane, come abbiamo riportato.
In cosa consiste il modello Dada?
Il modello viene applicato, dallo scorso settembre, anche alla scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Verona, che afferisce all’istituto comprensivo San Bernardino – Borgo Trento, dove sembra star riscuotendo successo tra studenti e docenti, come racconta L’Arena. Ma di cosa si tratta? Il Dada prevede una trasformazione dal punto di vista didattico e logistico del modo in cui si fa lezione a scuola, ispirandosi al modello statunitense e dei campus anglosassoni.
Ogni disciplina si fa in una classe diversa: non sono più, così, i docenti a dover passare da un’aula all’altra al cambio dell’ora,