Docenti e secondo lavoro, per accettare una supplenza si deve chiudere partita IVA?
Di Nino Sabella
Il personale docente può svolgere attività di libera professione, a condizione che la stessa venga autorizzata dal dirigente scolastico. E’ necessario chiudere la partita IVA per accettare un eventuale incarico di supplenza?
Docenti e secondo lavoro
Ricordiamo che il personale docente (come tutti i pubblici dipendenti) ha il dovere di esclusività di svolgimento della prestazione lavorativa nei confronti della pubblica amministrazione. Tuttavia, dopo l’assunzione, alcune attività possono essere svolte, previa autorizzazione del dirigente scolastico (altre ancora possono essere svolte anche senza autorizzazione).
Nello specifico, riguardo alla possibilità di svolgere un secondo lavoro o meglio al regime delle incompatibilità, come leggiamo anche nella nota dell’USR Sicilia del 31/08/2020, la normativa (DPR n. 3/1957 e D.lgs. n. 165/2001, richiamati dal D.lgs. n. 297/94) distingue tra:
incompatibilità assolute. Ne abbiamo parlato in questo articolo