Come visualizzare i file nascosti su Windows o Mac: guida passo-passo

Frequentando forum e community dedicati a Windows e macOS, mi sono reso conto che sono davvero molti gli utenti che non sono a conoscenza del fatto che il proprio sistema operativo nasconda alcuni file dalla visualizzazione.
 

Sono chiamati “file nascosti” e possono essere scovati sia su Windows che su Mac. Solitamente, i file nascosti sono utilizzati dal sistema operativo per il corretto funzionamento dello stesso, mentre, altre volte, possono essere utilizzati da programmi o applicazioni per memorizzare le impostazioni o altre informazioni importanti. In realtà, se ci sono file nascosti su Mac e cartelle nascoste Windows 10, esiste una ragione molto valida, sostanzialmente il sistema nascondendo file importanti, protegge l’utente da cancellazioni accidentali.

Indipendentemente dalla ragione, se vuoi visualizzare file nascosti Mac o accedere alle cartelle nascoste su Windows, continua a leggere questo mio articolo per imparare come fare.

 

Parte 1. Il miglior metodo per visualizzare file nascosti.

Parte 2.Come mostrare file nascosti Mac?

Parte 3. Come mostrare file nascosti Windows?

Parte 4. Domande frequenti.

 

Parte 1. Il miglior metodo per visualizzare file nascosti.

Visualizzare file nascosti può essere molto pericoloso, indipendentemente dal sistema operativo utilizzato. Infatti, sia macOS che Windows, se hanno deciso di rendere alcune cartelle o file nascosti è per impedire agli utenti distratti, di eliminare file di sistema indispensabili per il corretto utilizzo del sistema operativo in uso.

“Ho utilizzato un programma gratuito per la rimozione di file spazzatura dal mio Mac. Tuttavia, mi ha cancellato anche alcuni file nascosti, indispensabili per utilizzare Photoshop. Ora il mio file PSD è corrotto e non posso più aprirlo! Per favore è un lavoro molto importante, aiutatemi”. 

Primo consiglio, utilizzare solo programmi per la rimozione di file spazzatura o duplicati affidabili o si rischia, come nel caso del nostro amico, di perdere giornate intere di lavoro.
In questo caso, più che mostrare file nascosti Mac (o Windows), per aiutare il nostro amico, dobbiamo utilizzare un software di recupero dati per ripristinare i file nascosti, indispensabili per il corretto funzionamento di Photoshop.

Nello specifico, per vedere cartelle nascoste Mac, ci affideremo a 4DDiG Recupero Dati Mac, disponibile anche per Windows. Si tratta di un eccellente software di recupero dati in grado di aiutare gli utenti a trovare i file che sono stati accidentalmente cancellati o che sono andati persi a causa di problemi di sistema, come il crash del disco rigido o l’attacco di virus. O, come nel caso di specie, l’eliminazione di file nascosti.

4DDiG utilizza algoritmi avanzati per scansionare il disco rigido del Mac/Win alla ricerca di file cancellati, file nascosti o persi, proponendo diverse opzioni per recuperarli.

4DDiG per Mac e Windows, supporta inoltre il recupero di una ampia gamma di tipi di file, come documenti, immagini, video, audio e altro ancora. E’ facile da usare e dispone di un’interfaccia intuitiva, in grado di guidare anche l’utente meno esperto attraverso ogni fase del processo di recupero dati.

 

Come recuperare e tornare a visualizzare file nascosti Mac?

Nota. La guida in esame, prende in considerazione la ricerca di file nascosti su Mac, tuttavia, il procedimento è identico anche per PC Windows.

Passo 1. Scarica e installa 4DDiG Recupero Dati Mac.

Passo 2. Avvia il programma e, dall’interfaccia iniziale, seleziona il disco rigido su cui hai cancellato i file nascosti su Mac.

Passo 3. Dalla schermata successiva puoi decidere quali tipo di file sottoporre alla scansione. Dopo aver fatto la tua scelta, procedi cliccando su [Scansione].

Passo 4. La scansione dei file nascosti eliminati, solitamente richiede un po’ di tempo, abbi pazienza.

 

Passo 5. Dopo aver eseguito la scansione, 4DDiG per Mac ti mostrerà una struttura ad albero o vista file. Inoltre, se stai cercando un file specifico, puoi utilizzare l’opzione “Filtri” in alto a destra per restringere i risultati della ricerca.

Passo 6. Ora non ti resta che visualizzare l’anteprima dei file che il software ha recuperato.

 

Passo 7.  Se soddisfattO dell’anteprima del file da recuperare, sarà sufficiente cliccare sul pulsante [Recupera] e salvarlo in una posizione sicura sul Mac. Mi raccomando, non salvare il file recuperato nella stessa posizione in cui lo avevi perso, o si rischia un irrimediabile sovrascrittura e perdita dello stesso.

 

Parte 2.Come mostrare file nascosti Mac?

Sul sistema operativo macOS, molti file e cartelle sono nascosti perché sono utilizzati dal sistema o contengono informazioni di configurazione che l’utente normale non dovrebbe modificare. Ad esempio, la cartella utente “Library o Libreria” contiene molti file e cartelle nascosti utilizzati da macOS, come le impostazioni delle applicazioni, i file di supporto e altro ancora.

Ecco i passaggi da seguire per visualizzare i file nascosti Mac utilizzando Finder:

1.    Apri il Finder.

2.    Nel menu “Vai”, selezionare “Vai alla cartella”.

3.    Digitare il seguente percorso nella casella “Vai alla cartella”: ~/Library e premere Invio.

La cartella utente “Library” sarà aperta. Qui sono presenti molti file e cartelle nascosti utilizzati da macOS. Se si desidera visualizzare tutti i file nascosti, è possibile utilizzare il comando defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles YES nella finestra del Terminale. Per nasconderli nuovamente, utilizzare il comando defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles NO.

Parte 3.Come mostrare file nascosti Windows?

I file nascosti su Windows, solitamente appartengono al sistema operativo stesso e pertanto  vengono automaticamente nascosti per evitare che vengano accidentalmente modificati o eliminati. Di solito questi file sono importanti per il corretto funzionamento del sistema operativo e delle applicazioni installate. Tuttavia, a volte potrebbe essere necessario mostrare file nascosti su Windows per eseguire un’operazione specifica, ad esempio per risolvere un problema o per recuperare un file eliminato per errore. Alcuni file o cartelle nascoste in Windows sono protette e non possono essere eliminati.

Per visualizzare i file nascosti su un sistema operativo Windows, puoi seguire questi passaggi:

Visualizzare cartelle nascoste Windows 11;

1.    Apri Esplora file dalla barra delle applicazioni.

2.    Seleziona Visualizza > Mostra > Elementi nascosti.

Mostrare file nascosti Windows 10;

1.    Apri Esplora file dalla barra delle applicazioni. 

2.    Seleziona Visualizza > Opzioni > Modifica opzioni cartella e ricerca.

3.    Seleziona la scheda Visualizza e in Impostazioni avanzate, seleziona Visualizza cartelle, file e unità nascosti e clicca OK.

Visualizzare file nascosti Windows 7;

1.    Selezionare il pulsante Start, quindi selezionare Pannello di controllo > aspetto e personalizzazione.

2.    Seleziona Opzioni cartella e quindi la scheda Visualizzazione.

3.    In Impostazioni avanzate, selezionare Mostra file nascosti quindi cartelle e unità e scegliere OK.

 

Parte 4.Domande frequenti.

1.    Qual è la via più breve per rendere visibili cartelle e file nascosti?

4DDiG Recupero Dati Mac e 4DDiG per Windows  sono le migliori soluzioni per tornare a visualizzare file nascosti se sono stati cancellati accidentalmente o a causa di un virus.

2.    Dove si trovano i file nascosti?

Sul sistema operativo Windows, molti file e cartelle sono nascosti perché sono utilizzati dal sistema o contengono informazioni di configurazione che l’utente normale potrebbe non dover modificare. Ad esempio, la cartella Programmi di sistema contiene molti file e cartelle nascosti utilizzati da Windows, come le impostazioni delle applicazioni, i file di supporto e altro ancora.

I file nascosti su un Mac si trovano principalmente nella cartella utente “Library”, e può essere trovata nella directory principale. La cartella “Library” contiene molti file e cartelle nascosti utilizzati da macOS, come le impostazioni delle applicazioni, i file di supporto e altro ancora.

 

3.    Cosa consente di fare Esplora file di Windows?

Esplora file di Windows (o Windows Explorer) è l’applicazione predefinita per la gestione dei file e delle cartelle sui sistemi operativi Windows. Con Esplora file, puoi esplorare, creare, modificare ed eliminare file e cartelle, visualizzare il contenuto dei dischi e delle unità, cercare file e cartelle, e ovviamente, visualizza cartelle nascoste su Windows 7/10 e 11.

 

Conclusione

Per visualizzare i file nascosti su Windows o Mac, devi seguire una serie di passaggi specifici. Su Windows, puoi mostrare i file nascosti modificando le opzioni di visualizzazione di Windows Explorer, mentre su Mac, puoi accedere alla cartella “Libreria o Librery” del Finder per visualizzare file nascosti. Tieni presente che alcuni file nascosti potrebbero essere protetti da sistema e quindi non potranno essere visualizzati o modificati. Nel caso in cui, avessi cancellato accidentalmente un file nascosto, o magari avessi subito un attacco malware, utilizza immediatamente Tenorshare 4DDiG, per recuperarlo il prima possibile. Se nutri dubbi o curiosità sul programma, puoi contattarli tranquillamente.

 

 

Continua la lettura su: http://www.robertosconocchini.it/utility/8351-come-visualizzare-i-file-nascosti-su-windows-o-mac-guida-passo-passo.html Autore del post: Maestro Roberto Fonte: https://www.robertosconocchini.it/

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Perché creare e far crescere la tua e-learning community

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Esistono, certo, anche tipi di apprendimento individuale, leggere un libro, guardare un documentario o un tutorial, una lezione privata, ma in linea generale l’apprendimento è spesso legato a una comunità.
Per i sociologi Jean Lave ed Etienne Wenger, l’apprendimento è un atto di partecipazione sociale. Fin dal 1991 hanno diffuso il concetto di comunità di pratica, in cui i partecipanti possono co-creare un “repertorio condiviso di risorse: esperienze, storie, strumenti, modi per affrontare problemi ricorrenti”.
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Tanto per fare qualche esempio, un buon facilitatore creerà un piano di contenuti didattici da pubblicare, che potrebbe includere commenti su ulteriori letture dopo una sessione webinar o porre una domanda per generare dibattito. Potrebbe avviare un sondaggio, richieste di riflessione o tenere una webinar di domande e risposte per conoscere in modo sempre più preciso le esigenze dei singoli e del gruppo.
Incentivare il social learning per il successo della comunità

Anche se la formazione aziendale avviene in una piattaforma e-learning, la comunità deve essere libera di comunicare con altre comunità. Non è un sistema chiuso, ma anzi può essere il modo migliore per attrarre sempre più membri nella nostra e-learning community. Il social learning è quindi un ulteriore strumento per interessare e coinvolgere i discenti al progetto formativo.
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Una learning community richiede una o più comunità di pratica, un luogo virtuale dove poter imparare in modo collaborativo, settorialmente su un argomento specifico. Un’altra caratteristica della comunità di pratica è la volontà di apprendere volontariamente, senza l’input del docente. La comunità di pratica sviluppa una conoscenza di tipo verticale su un dato tema ed è lo spazio in cui i principi di cooperazione e collaborazione diventano più rilevanti. La leadership è diffusa e l’aiuto dei colleghi è di stimolo e di supporto. Un luogo in cui esprimersi per far crescere una cultura collaborativa e condivisa e per apprendere in modo più autonomo rispetto all’apprendimento tradizionale.
Promuovere condivisione e fiducia

In una learning community si cresce tutti insieme. Quando si analizza collettivamente un metodo o una procedura che non ha funzionato non è tanto importante individuare il responsabile e attribuire una colpa, quanto piuttosto capire, collettivamente, cosa si può fare meglio, e quindi imparare dall’errore.Questo processo di fiducia si instaura più facilmente lavorando nelle comunità di pratica, soprattutto se si incoraggia la discussione, il confronto, la collaborazione e la condivisione.
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In una e-learning community i nuovi entrati devono poter comunicare facilmente con i senior e con i manager. Si impara l’uno dagli altri perché la comunità è anche un luogo di reverse mentoring, in cui ci si scambiano conoscenze e competenze.
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Monitorare la e-learning community

Una piattaforma e-learning specifica per la formazione come Teleskill Web Academy offre una reportistica molto accurata di ogni utente. Questo aiuta a conoscere i bisogni del singolo e del gruppo e ad offrire a tutti ciò di cui hanno bisogno: può essere un incontro personale con un docente, un webinar di approfondimento o altro ancora. Chat e forum sono uno strumento prezioso per conoscere il sentimento della comunità e anche in questo caso offrire risorse e contenuti sempre più professionalizzanti.

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Attivare Windows acquistandolo in offerta

in collaborazione con MrKeyShop

Attivare Windows è la prima operazione da fare quando si avvia un nuovo computer.
Sebbene l’attivazione di un sistema operativo Windows non sia obbligatoria, si tratta di un’operazione necessaria per la sicurezza del PC e la stabilità del dispositivo. Questo perché se si sceglie di non attivare il sistema operativo non è possibile ricevere gli aggiornamenti di sicurezza e le patch per i più recenti bug, lasciando il computer in balia di malware, virus o attacchi hacker volti a rubare i dati custoditi al suo interno.

L’attivazione di un sistema operativo Windows non è molto costosa. Anzi, acquistando un Product Key di un sistema operativo Windows in offerta, si può risparmiare moltissimo. Il migliore consiglio che si può dare è di usare sempre licenze software originali, un acquisto che può essere fatto a prezzi molto vantaggiosi rivolgendosi a uno dei migliori shop al mondo, come ad esempio Mr Key Shop, negozio online di cui si parlerà più avanti nell’articolo.

Ma come si può attivare Windows? Si può attivare Windows anche senza Product Key? Si può acquistare Windows 10 risparmiando?
Scaricare e installare Windows
Di solito, i computer vengono venduti già con un sistema operativo installato. Il più diffuso al giorno d’oggi è Windows 10, ma Microsoft ha già da tempo rilasciato Windows 11, l’ultimo sistema operativo che sta guadagnando molto terreno tra tutte le tipologie di utenti, soprattutto i gamer.
Tuttavia, se il computer l’avete assemblato da soli, prima di poter attivare un sistema operativo lo dovrete scaricare e installare per poterlo usare. L’assemblaggio di un computer è un’operazione complessa, spesso effettuata da videogiocatori esperti per poter ottenere il massimo dal proprio computer. Ed è proprio in questo caso che non bisogna lesinare sull’attivazione del sistema operativo. Spendere migliaia di euro per assemblare un computer da gaming top di gamma e poi rischiare delle falle nella sicurezza perché non si è attivato il sistema operativo? Una mossa rischiosa.
Se il PC soddisfa i requisiti minimi per passare a Windows 11 e ha già una licenza attiva Windows 8.1 o Windows 10 è possibile fare l’upgrade gratuito a Windows 11 scaricando l’assistente per l’installazione di Windows 11.

Questa è invece la procedura per poter scaricare un sistema operativo Windows 11 e avviare un’installazione pulita :

Scaricare la ISO di Windows 11 gratis dalla stessa pagina di download dell’assistente per l’installazione – è possibile selezionare un altro sistema operativo selezionandolo dal menù a tendina

Una volta ottenuto il file ISO, bisogna spostarlo su un supporto fisico (chiavetta USB da almeno 8GB, CD-ROM, DVD) e decomprimerlo

Adesso bisogna riavviare il computer inserendo prima il supporto fisico con all’interno il file ISO

Nel caso questo non si avvii in automatico dovrete modificare l’ordine di avvio del vostro PC. Ecco come fare:

Riavviare il PC e, dopo l’accensione, premere F2, F8, F10 o DEL (il tasto cambia in base al modello del dispositivo) per accedere al BIOS del computer

Il BIOS si controlla con le frecce della tastiera e con “Invio” per selezionare le voci

Selezionare la voce “Boot”, confermare premendo INVIO e poi selezionare “Boot Device Priority”

Le unità sono visualizzate come “1st”, “2nd”, “3rd” etc. Selezionare la prima unità, premere “INVIO” e selezionare l’unità DVD, CD-ROM o la chiavetta USB contenente il file ISO

Premere ESC, salvare tutte le impostazioni e infine riavviare il PC

Cos’è e come acquistare un Product Key Windows in offerta
Per completare l’installazione di un sistema operativo o comunque per attivarlo è necessario un Product Key, ma di che cosa si tratta?
Un Product Key è un codice alfanumerico univoco che viene richiesto per l’attivazione di un sistema operativo Windows e per numerosi altri software. Serve a garantire che la copia di un software sia stata acquistata legalmente, sia sicura e sia protetta.
Per attivare Windows 10 o Windows 11 avere un Product Key è essenziale. Il problema può nascere durante l’acquisto di un prodotto di questo tipo. Il prezzo di acquisto dal sito ufficiale potrebbe risultare eccessivo per molti. Bisogna affidarsi a dei negozi online affidabili per acquistare un codice attivazione a prezzi vantaggiosi, ma come riconoscerne uno? Ci sono diversi store online che vendono Product Key, software e licenze a prezzi stracciati, anche sotto i 15€. Le offerte troppo economiche possono essere sospette, come lo può essere l’assenza di recensioni e testimonianze oggettive riguardo al fornitore. Oltre al fatto che le licenze potrebbero avere una provenienza illecita e illegale, non è raro che questo tipo di software contengano virus o ransomware pronti a minare la sicurezza dei dati nel dispositivo sul quale vengono installati.

Per questi motivi, la scelta migliore per acquistare il Product Key di un sistema operativo Windows è
Mr Key Shop
, un negozio online di chiavi di licenza digitali con oltre 18 anni di esperienza. Un portale che può vantare oltre 1800 recensioni con una media “Eccellente” su TrustPilot e che offre numerosi vantaggi per gli acquirenti: poter pagare con i più sicuri e diffusi sistemi di pagamento oggi disponibili (Amazon Pay, Apple Pay, PayPal, ecc.); la consegna immediata dei prodotti acquistati tramite e-mail; un’assistenza gratuita completamente in italiano e la garanzia “soddisfatti o rimborsati” su ogni prodotto in vendita.

Uno dei vantaggi principali di acquistare su Mr Key Shop, tuttavia, è la possibilità di ottenere un risparmio di oltre il 70% sul costo dei prodotti. Ad esempio, acquistando oggi una licenza Windows 10 su Mr Key Shop si riuscirebbe a risparmiare circa 219€. Un risparmio considerevole sia per le famiglie che per le aziende, di cui si può approfittare non solo per
acquistare una licenza Windows 10
, ma anche su molti altri prodotti necessari per lo studio e il lavoro: tutti i sistemi operativi Microsoft (Windows 11, Windows 8.1, Windows 7); i pacchetti Microsoft Office (Office 2021, Office 2019, Office 2016, Office 2013, Office 2010, Office per Mac); licenze per i migliori antivirus presenti sul mercato (Norton, Avast, Kaspersky, ESET, McAfee, Bitdefender,); alcune tra le migliori VPN e prodotti Windows Server. Con la cifra risparmiata dall’acquisto di una licenza Windows, si può pensare di
acquistare Office 2019
per PC e Mac in offerta così da completare l’upgrade del device.

Come attivare Windows
Dopo aver acquistato un Product Key, per attivare il sistema operativo è sufficiente inserire il codice attivazione di Windows all’interno della finestra che appare alla fine dell’installazione: ultimo rapido passaggio prima di iniziare ad usare un computer sicuro ed efficiente al 100%. Ma come fare ad attivare Windows se il sistema operativo è già installato nel computer?

La procedura per attivare Windows 10, come quella per attivare Windows 11, è la seguente:

Cliccare sul tasto “Start”

Nella barra di ricerca, scrivere “scopri se Windows è attivato” e cliccare sul primo risultato

Quando si aprirà la scheda, cliccare su”Cambia codice Product Key”

Inserire il Product Key e premere “Invio”

Se la procedura è andata a buon fine, dopo l’inserimento del Product Key nella stessa finestra dove è stato inserito apparirà la scritta “Windows è attivato con una licenza digitale” oppure “Windows è attivato con una licenza digitale collegata al tuo account Microsoft”.

Cosa succede se Windows non è attivoPrendendo in considerazione Windows 10, il sistema operativo Microsoft al momento più diffuso, i problemi della mancata attivazione possono essere diversi:

Non sarà possibile personalizzare il sistema operativo. Non si potranno modificare lo sfondo, i colori, i caratteri, i temi, ecc.

In basso a destra sullo schermo, apparirà un messaggio trasparente non removibile che recita “Attiva Windows – Passa a Impostazioni per attivare Windows”.

Anche nelle Impostazioni ci sarà sempre un messaggio che segnala che si sta utilizzando una versione di Windows non attiva.

Non si potranno utilizzare funzioni come Windows Hello, Windows Defender, la dark mode o Bitlocker.

Non si potrà modificare il menù Start o la barre delle Applicazioni (funzionalità che viene bloccata dopo il primo mese di utilizzo del sistema operativo senza attivazione).

Il sistema operativo non potrà scaricare gli aggiornamenti di sicurezza necessari a proteggere il computer da virus, malware o attacchi hacker.

Insomma, anche se Microsoft non obbliga ad attivare Windows, parecchie funzionalità del sistema operativo vengono bloccate. Senza contare che, stando alla legge italiana, utilizzare un sistema operativo in questo modo equivale ad utilizzarne uno senza averlo acquistato ed è quindi illegale.
Come attivare Windows senza Product Key

Il metodo più semplice per attivare senza Product Key i sistemi operativi più recenti è quello dell’aggiornamento automatico. Disponendo di una licenza Windows 8.1 si può effettuare l’upgrade a Windows 10 e a seguire, se i requisiti del computer lo permettono, si potrà anche effettuare l’upgrade a Windows 11 gratuitamente. In entrambi i casi, se le versioni precedenti di Windows erano attive, lo saranno anche le nuove, senza bisogno di acquistare un Product Key. Esistono più versioni di ogni sistema operativo, è quindi importante ricordare che l’upgrade gratuito è ammesso solo a parità di versione, ad esempio per passare da Windows 10 Home a Windows 11 Home. Se si vuole passare da Windows 10 Home a Windows 11 Pro sarà necessario acquistare un upgrade a Windows 11 Pro, altro prodotto disponibile in offerta su Mr Key Shop.

Un altro metodo è quello di “spostare” un vecchio sistema operativo su un nuovo computer. Le licenze Microsoft durano tutta la vita, quindi si potranno usare anche più di una volta. Se avete comprato una licenza per Windows 10 e l’avete attivata su un PC, quella stessa licenza potrà essere utilizzata più di una volta: sullo stesso computer, ad esempio dopo una formattazione, o anche su altri dispositivi. Ovviamente, la licenza è valida per un solo PC alla volta, e bisogna sempre controllare i requisiti di sistema per installare un sistema operativo, ma si tratta di “Licenze Lifetime”, valide per tutta la vita.
Un ultimo metodo per attivare un sistema operativo Microsoft senza Product Key è farlo usando i KMS, ma si tratta di un metodo illegale oltre che pericoloso.
KMS sta per “Key Manager System”, ossia un sistema di attivazione multilicenza utilizzati da Microsoft in modo che i diversi computer presenti in un’azienda possano essere attivati attraverso un singolo strumento.
Il sistema dei KMS è stato sfruttato dai pirati informatici come base per creare degli strumenti in grado di attivare una licenza Windows in modo temporaneo, come nelle prove gratuite.Ma come si fa ad attivare Windows 10 con un attivatore KMS?
Per far sì che Windows 10 sia attivo e funzionante in tutte le sue capacità, l’attivatore KMS deve essere installato sul computer e rimanere in esecuzione tutto il tempo di utilizzo, in modo da cambiare automaticamente il codice del Product Key quando scade quello precedente. Può sembrare estremamente vantaggioso, ma il fatto che gli attivatori KMS debbano essere installati e rimanere in esecuzione in background è pericoloso per la sicurezza del dispositivo. Oltre al fatto, può essere utile ribadirlo, che si tratta di strumenti illegali da usare per l’attivazione di un sistema operativo.
I problemi peraltro nascono già quando si deve scaricare il giusto attivatore KMS. Si tratta di un’impresa molto laboriosa, che porterà ad aprire decine di siti pericolosi i cui download saranno solo malware, ransomware e virus informatici di ogni tipo.Anche riuscendo a trovare un attivatore KMS funzionante, questi sono considerati comunque malware dagli antivirus. Si tratta di veri e propri codici pericolosi che dovranno essere inseriti tra le eccezioni dell’antivirus e che dovranno godere, per poter funzionare, di tutti i diritti da amministratore. In tali condizioni possono fare quello che vogliono, anche iniziare a trasmettere i dati conservati sul dispositivo, monitorare l’attività del computer e comportarsi da veri e propri virus.
Ulteriori problemi nascono dal fatto che si tratta di uno strumento “anti-WAT (Windows Activation Technology)”, che può provocare l’alterazione dei file interni del computer causando problemi nel momento di un aggiornamento di sistema, arrivando anche a cancellare tutti i dati.
Conclusioni
In sintesi, quando si pensa di utilizzare un sistema operativo Windows non attivo, bisogna tenere conto della sicurezza del proprio dispositivo e dei propri dati personali. Oggigiorno, con le numerose battaglie digitali e legali per la sicurezza dei dati personali e il diritto all’oblio, bisogna stare attenti a voler risparmiare su questi aspetti della propria vita digitale. Ma, in questo caso, non c’è alcun problema. Con un Product Key acquistato su Mr Key Shop si potrà attivare un sistema operativo Windows ad un prezzo vantaggioso e in assoluta sicurezza. Quindi perché rischiare?

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