Classi pollaio, nessuno le vuole ma stanno sempre lì: Sinistra italiana vuole ridurre il numero di alunni per aula, progetto di legge alla Camera
Non riguarda solo la maggiorazione delle ore di scuola dei bambini, dalla scuola dell’infanzia, anche nelle ore pomeridiane, il disegno di legge “La scuola che vogliamo” presentato il 25 gennaio alla Camera da Sinistra italiana, il partito di Nicola Fratoianni. La proposta di legge si compone di otto articoli, con cui si intendono ridurre il numero di alunni per classe e aumentare gli insegnanti di ruolo, accelerare sulla trasformazione delle tecnologie didattiche digitali, potenziare le scuole collocate in realtà territoriali che non garantiscono il diritto allo studio. Quello delle classi troppo numerose risulta, in effetti, un problema annoso mai risolto, con conseguenze negative su sicurezza e formazione.
L’alto numero di alunni concentrati nella stessa aula tocca l’apice nei corsi iniziali delle superiori, soprattutto dei licei delle grandi città, dove non di rado si attesta attorno ai 30 iscritti: davvero troppi per non minare il diritto allo studio,