Landini sferza il Governo Meloni: va contro la scuola pubblica, rivuole le gabbie salariali e fa finta di ascoltarci
Maurizio Landini, segretario generale Cgil
Contro la regionalizzazione dei servizi pubblici, spinta dalla Lega e raccolta da Forza Italia, torna a mettere le mani avanti Maurizio Landini, leader della Cgil: questo governo, ha detto il sindacalista a La Repubblica, “spacca il Paese, pensa di poter cambiare la Costituzione a colpi di maggioranza e sta di fatto delegittimando i corpi intermedi convocando tavoli di confronto finti”.
Secondo Landini, l’autonomia differenziata “è una scelta sciagurata perché divide il nostro Paese e non supera né il divario territoriale né le disuguaglianze. E quindi è pericolosa”.
Secondo il numero uno della Cgil, dietro le parole di Valditara, per Landini ci sarebbe “un progetto più ampio che punta a mettere in discussione la scuola pubblica, i diritti e l’unità del Paese”. Dal governo “ci convocano a vari livelli e su diversi temi – osserva -. Ma sono incontri finti, tavoli megagalattici dove tutti