Divario Nord-Sud, l’indagine Svimez: nel Meridione mancano infrastrutture, ragazzi più sedentari e aspettativa di vita inferiore
Una palestra scolastica
Come spieghiamo in un altro articolo, “Un Paese, due scuole” è il titolo dell’indagine promossa da Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno) insieme a L’Altra Napoli onlus, presentata presso La casa di vetro di Forcella.
Le mancanze nelle infrastrutture al Sud si ripercuotono anche sull’attività fisica e la pratica sportiva dei ragazzi. Nel Meridione infatti quasi un ragazzo su tre tra i 6 e i 17 anni è in sovrappeso (uno su cinque al Centro-Nord). Ci sono anche nette differenze nella popolazione che pratica sport abitualmente al Centro-Nord (42%) e al Sud (27,2%). I ragazzi sono più sedentari al Sud (22%) rispetto al Centro-Nord (15%) e l’aspettativa di vita è tre anni inferiore al Sud.
Ci sono infine i dati sulla denatalità e i flussi di migrazione giovanile. Tra il 2015 e il 2020 il numero degli studenti del Mezzogiorno, dalla materna alle superiori, si