Concorso dirigenti 2011, una questione di giustizia
Una “questione irrisolta”
La situazione dei ricorrenti del concorso Dirigenti Scolastici 2011 è, tutt’oggi, ancora irrisolta sebbene il Governo sembrava voler chiudere i tanti ricorsi, relativi alle varie prove nelle procedure dei concorsi 2011 e 2017, con un emendamento per porre rimedio ad errori che, durante le prove concorsuali, hanno procurato seri danni ai partecipanti in quanto penalizzati ingiustamente.
Un seguito incomprensibile…
Il governo da poco insediato, sensibilizzato alla questione, aveva recepito, quindi, l’accorato appello dei ricorrenti dei concorsi Dirigenti Scolastici 2017 e 2011, una questione di giustizia, dicunt, in merito a procedure inquinate ormai da quasi un ventennio, al punto che già la Legge 107 di Matteo Renzi del 13 luglio 2015 art. 1 commi dall’87 al 90 intervenne e sanò gli allora ricorrenti dei concorsi del 2004/2006: unico requisito la pendenza del giudizio…
E adesso un nuovo intervento politico, e che ben venga, ma non
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