Adolescenti e nuove patologie: l’eco-ansia colpisce sei giovani su dieci. Fridays For Future prepara un nuovo sciopero il 3 marzo
Come se non bastassero le innumerevoli forme di ansia che complicano la vita scolastica dei nostri alunni – ansia da compito, da interrogazione, da prestazione, fino a quelle più gravi che si configurano come vere e proprie patologie – una nuova forma di inquietudine attanaglia oggi gli adolescenti: è stata chiamata eco-ansia o ansia climatica, in poche parole una sensazione di angoscia provocata dalla paura dei cambiamenti climatici. Non si tratterebbe di una preoccupazione generica, ma di una vera e propria paura che deteriora la quotidianità di chi ne soffre: insonnia, attacchi di panico, difficoltà di concentrazione al lavoro o a scuola. Sì, anche a scuola, se prendiamo per buoni i risultati di una recente ricerca internazionale pubblicata dalla prestigiosa rivista scientifica Lancet. Sei su dieci degli oltre diecimila giovani tra i 16 e i 25 anni intervistati in vari Paesi del mondo (Australia, Brasile, Finlandia, Francia,