E’ utile bocciare gli studenti (seguendo le regole già stabilite)!
In riferimento alla lettera “Una scuola che boccia, boccia anche se stessa”, mi domando se gli operatori didattici comprendano chiaramente il significato del concetto di “scuola delle competenze”, anch’esso molto usato oggi giorno tra gli operatori di settore. Confesso che parlare di competenze che dovrebbero possedere dei semplici neofiti delle varie discipline scolastiche mi sembra un po’ esagerato.
Chi si avvicina per la prima volta ad una disciplina è già tanto che possa acquisire delle conoscenze più che delle competenze. Le vere competenze lasciamole agli studenti universitari, post-laurea. Comunque soprassediamo su questo aspetto. Mi pare logico però che le conoscenze/competenze, per essere acquisite, prevedano un certo impegno e dedizione che non vanno dissociate dal concetto di resilienza. Lo studente dovrebbe infatti manifestare, nei confronti degli eventuali insuccessi ai quali si può andare incontro durante il complesso processo dell’apprendimento, una certa capacità di ripresa e un rafforzato impegno.