In Finlandia docenti pagati pure 6mila euro al mese e classi non oltre 20 alunni: ai prof tanto prestigio zero aggressioni. Parla Accili
Non sarebbero solo le scarse pause didattiche e le difficoltà di spostamento alla base della decisione presa qualche settimana fa dalla famiglia finlandese Mattson di lasciare la Sicilia per tornare in Spagna, dove avevano già vissuto in precedenza, con gravi accuse al modello scolastico italiano. In Finlandia, anche il trattamento degli insegnanti avrebbe un peso non indifferente. Come aveva sottolineato Francesco Italia, sindaco di Siracusa, che nel difendere docenti e personale della nostra scuola aveva detto che “nel sistema in cui sono inseriti i professori, a Siracusa come nel resto d’Italia, fanno miracoli con stipendi ridicoli e i governi dovrebbero investire molto di più nella scuola”. La conferma sul trattamento a dir poco inadeguato del corpo insegnante italiano è arrivata da Antonella Accili, dirigente scolastico nell’istituto omnicomprensivo Della Rovere a Urbania, in provincia di Pesaro Urbino, esperta del sistema scolastico finlandese.
In una video-intervista alla ‘Tecnica della Scuola’, la preside ha detto