I banchi a rotelle rottamati a Venezia: condannata la preside dalla Corte dei conti
Come si ricorderà nell’ottobre del 2021, un anno dopo la proposta dell’allora ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che aveva dato possibilità ai presidi di scegliere i banchi più idonei alle loro esigenze di didattica e logistiche, la dirigente del liceo di Venezia, “Benedetti-Tommaseo”, a causa di una presunta impossibilità a utilizzare i banchi a rotelle, decise di gettarli nell’immondezzaio, affidandole a una ditta di rifiuti ingombranti.
La bettolina ripiena dei banchi pronti per essere smaltiti fece il giro delle Tv e dei giornali, acuendo e giustificando così le accuse della opposizione che chiedeva le dimissioni di Azzolina per un presunto spreco di denaro pubblico.
A distanza di qualche anno, e dunque in ritardo rispetto alle attese, è arrivata il giusto riscatto morale e politico di Azzolina, attualmente preside di un Istituto comprensivo di Siracusa.
Infatti è di 38 mila euro l’importo chiesto dalla Corte dei Conti alla dirigente scolastica