Continuità didattica delle attività di sostegno; Fasce: “Perché non incentivare la pratica delle ore eccedenti?”
Paolo Fasce, ds Istituto Nautico di Genova e Camogli
Dopo aver intervistato il professor Dario Ianes, sul tema della classe di concorso su sostegno parliamo anche con Paolo Fasce, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Nautico di Genova e Camogli che da anni si occupa dell’argomento.
E’ vero che, come sostengono diverse associazioni delle famiglie di disabili, questa soluzione potrebbe risolvere il problema della continuità didattica?
Attualmente, soprattutto nella secondaria di secondo grado, molti docenti conseguono la specializzazione e poi si dedicano alla attività di sostegno perché la loro laurea non consentono sbocco materiale sulle classi di concorso “ordinarie” (penso ad esempio a ai laureati in psicologia o in storia dell’arte). L’effetto della classe di concorso sarà quello di consentire di annunciare di raggiungere il risultato di garantire la continuità ma in realtà gli effetti saranno diversi.
Dario Ianes sostiene che la cattedra mista, e cioè consentire ai docenti di svolgere
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