Robotica educativa, utile per fare didattica attiva. Ragazze e Stem? Spesso sono più brave dei ragazzi: a Didacta 2023, Miotti (Indire)
Si è aperta l’8 marzo, l’edizione 2023 della Fiera Didacta Italia, l’appuntamento fieristico sull’innovazione nel mondo della scuola che ha luogo a Firenze, negli spazi della Fortezza da Basso. La Tecnica della Scuola, presente all’evento, ha avuto modo di incontrare Beatrice Miotti, esperta di coding e pensiero computazionale di Indire.
Facciamo il punto sullo stato dell’arte della robotica educativa?
“La robotica educativa è diventata sempre più preponderante all’interno delle scuole, sia usando strumenti tecnologici sia nella versione unplugged, in cui è il corpo che viene usato come strumento per attivare concetti, relativi ai campi di esperienza. Al momento l’uso è maggiore da parte dei docenti. Alcuni strumenti sono alquanto economici”.
Per che età sono adatti questi strumenti?
“Sicuramente la primaria e la secondaria di primo grado sono quelle che usufruiscono maggiormente di questi strumenti perché sono stati realizzati dei kit appositi. A livelli più alti gli strumenti sono più complessi, le competenze