Contratto scuola: dal 1993 se ne occupa l’Aran, quali materie ne sono escluse
Ci si chiede spesso perché i contratti nazionali di lavoro vengano sottoscritti dai sindacati con l’Aran e non direttamente con il Governo.
La risposta va ricercata ovviamente nella storia della normativa e precisamente nella “rivoluzione” che si verificò proprio 30 anni fa quando, nel mese di febbraio, venne approvato il decreto legislativo 29.
Il decreto introduceva il principio della “privatizzazione” del rapporto di lavoro pubblico.
Ma cosa si intende precisamente con questo ?
Va detto che fino a quel momento i contratti di lavoro della scuola venivano discussi e firmati dai sindacati con il Governo che però doveva ratificarli approvando un apposito provvedimento avente forza di legge.
Il decreto del 1993 stabilisce invece che i contratti di lavoro del pubblico impiego, su materie ben definite, possono derogare le norme di legge.
Fra le materie escluse dalla contrattazione ci sono in particolare il reclutamento, gli organici, la disciplina della responsabilità e delle incompatibilità