FdI: fermare le iscrizioni con “carriera alias”. La preside: irricevibile
Due delegati comunali a “Istruzione” e “Famiglia e valori non negoziabili” di Fratelli d’Italia hanno intimato, scrivendo su carta intestata del partito della premier Giorgia Meloni, alla dirigente scolastica del liceo Marco Polo di Venezia di bloccare le iscrizioni dei ragazzi con “carriera alias”, vale a dire i percorsi scolastici che consentono agli studenti transgender di sostituire il nome anagrafico ricevuto alla nascita.
E hanno pure aggiunto che in caso contrario la preside esporrebbe gli stessi insegnanti ad essere perseguibili di reato, perché la pratica sarebbe contraria all’art. 479 del codice penale, che punisce la falsità ideologica.
La destra, come si vede, non tollera le libertà costituzionali garantite ai cittadini e per chi non ha le stesse visioni del mondo, fa scattare le minacce sventolando presunti obblighi di legge.
Tuttavia, la preside del liceo, dopo avere ricevuto lettera dai vertici locali di Fratelli d’Italia, non solo è