Gli abilitati all’estero dicono basta alle accuse infondate degli specializzati in Italia… Pronti ad agire!
Dopo anni di dibattiti, sentenze, note Ministeriali ed interventi di giuristi ed esperti di diritto scolastico ed illustri professori di diritto Internazionale, appare perlomeno superfluo specificare quale possano essere le differenze tra titoli acquisiti in Università di Stati membri dell’Unione Europea rispetto a quelli acquisiti in Italia.
Dopo anni di “querelle” e sentenze emesse dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio e dal Consiglio di Stato, è stato addirittura necessario l’intervento dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato per dirimere ogni dubbio. La valutazione data dai Giudici riuniti in sede di Adunanza Plenaria sul finire dello scorso anno è stata chiara e netta: il Ministero dovrà riconoscere i titoli conseguiti in Romania e Bulgaria e comunque in Unione Europea laddove i percorsi di studio siano simili.
La decisione della Plenaria n. 21/2022 ha cambiato il corso degli eventi! Perché? La Plenaria ha finalmente posto la parola fine alla questione