Docente fa recitare preghiere in classe, sospesa. Ruscica (Snadir): “è tempo di una revisione del potere dei ds”
Orazio Ruscica (Snadir-Gilda)
Una vicenda che ha fatto discutere e che ha scatenato diverse reazioni. In una scuola di primaria di San Vero Milis (Oristano) un’insegnante, Marisa Francescangeli, durante il periodo di dicembre, in un’attività con gli alunni aveva fatto costruire un piccolo rosario. A due mamme l’attività non era piaciuta, tanto da protestare dal dirigente scolastico e all’ufficio scolastico provinciale, i quali hanno accolto le “accuse”.
La docente si è vista notificare i primi di marzo la sospensione di 20 giorni con riduzione dello stipendio.
L’insegnante ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano L’Unione Sarda: “Non credo di aver commesso mancanze gravi. Mi pare di vivere un incubo. Farò ricorso. Quel giorno sostituivo un mio collega assente, ho realizzato con i ragazzini il rosario e poco prima di uscire abbiamo detto il Pater e l’Ave. Nelle mie classi tutti gli scolari, con il consenso dei genitori, partecipano all’ora di religione. Sono stata convocata