Viaggio nella storia del Novecento.
Venerdì 31 Marzo tutte le classi terze della scuola secondaria di primo grado “Antonio Gramsci” sono state protagoniste di un entusiasmante viaggio nella storia del Novecento presso il Museo Storico di Piana delle Orme.
Piana delle Orme è un parco tematico, sito tra le località di Borgo Faiti e Borgo San Michele in provincia di Latina, realizzato all’interno dell’omonima azienda agrituristica per ospitare una delle collezioni più grandi ed eterogenee al mondo. Dedicato al Novecento, il complesso museale rappresenta un viaggio attraverso oltre 50 anni di storia italiana.
Oltre 30 mila mq di esposizione per raccontare le tradizioni e la cultura della civiltà contadina, le grandi opere di bonifica delle Paludi Pontine, la Seconda Guerra Mondiale, ma anche per mostrare i veicoli e i mezzi agli albori della grande industrializzazione e i giocattoli con i quali si divertivano i bambini di una volta.
Come molti altri, anche il Museo Piana delle Orme ha avuto origine da una collezione privata, quella di Mariano De Pasquale, un imprenditore floricolo che nel corso della sua vita ha raccolto una gran quantità di oggetti, utensili e macchinari di tutti i tipi e dimensioni.
Alunni ed insegnanti, accompagnati da guide esperte, hanno letteralmente camminato sulle orme di chi ha fatto la storia, attraverso una serie di padiglioni che ripercorrono gli ultimi 70 anni della storia italiana e soprattutto della bonifica dell’agro pontino. La visita ha consentito di entrare in contatto con il passato così da viverne, anche attraverso i suoni, le atmosfere.
Di grande impatto emotivo per tutti i visitatori è stato salire sui treni “della deportazione” e leggere i numerosi nomi di coloro il cui ultimo viaggio è stato quello verso i campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il percorso bellico riproduceva accuratamente gli sbarchi di Anzio, Messina e Salerno, la battaglia di El Alamein, la deportazione e l’internamento, la battaglia di Cassino e i mezzi bellici riconvertiti ad Uso Civile.
Il percorso agricolo, invece, riguardava la bonifica delle Paludi Pontine, i mezzi agricoli d’Epoca e la vita dei campi, con un padiglione dedicato anche ai giocattoli d’epoca.
Quella a Piana delle Orme non è stata solo una visita d’istruzione, ma un’occasione di crescita per tutti gli alunni, in quanto ha offerto loro gli spunti per una consapevole riflessione sul passato per non dimenticare mai più.
Dopo la visita guidata, alunni e professori si sono rilassati un paio d’ore nell’area verde adiacente al Museo per il pranzo e per lo svago.
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