Dati internet alunni: rispetto della privacy o colombo viaggiatore?
Premetto che allo stato attuale persino comprare un biglietto aereo o un paio di scarpe ci espone al rischio di violazione della nostra privacy e che nessuno può dichiararsi esente da un simile pericolo vista la pervasività di internet nelle nostre vite.
Detto ciò, la questione sollevata da Monitora PA nei confronti delle scuole più che risolvere un problema, ha finito con il paralizzare gli istituti scolastici nella loro normale attività. Vogliamo ricordare come sono andate le cose? Molte circolari del MIUR in epoca Covid hanno decretato la didattica digitale al fine di assicurare il diritto all’istruzione degli studenti. Azione lodevole e meritevole.
Nelle stesse circolari si davano precise indicazioni sulla possibilità, nonché opportunità, di utilizzare Google Suite for education, Office 365 Education A1 di Microsoft e Weschool di TIM o altre piattaforme simili al fine di raggiungere tutti gli alunni. Al seguito della sentenza della Corte